Caratterizzata da un portico con colonne di età flavia, si erge sul tracciato dell'antica via Tiburtina Valeria le cui sostruzioni a blocchi quadrati di cardellino sono visibili tra le arcate che si aprono nel prospetto posteriore lungo il lato che affaccia sul fiume Aniene. Al di sotto dell'edificio, e inglobati nel cemento del ponte moderno in via della Stazione, sono ancora visibili i resti dei piloni di rinforzo del ponte dell'Acquedotto Claudio. Lasciando la Chiesa di S. Antonio Abate alle spalle è possibile, imboccando il sentiero immediatamente a sinistra della fontanella, percorrere una piacevole passeggiata naturalistica lungo il fiume Aniene. Giunti presso la diga di S. Cosimato, calata nella gola con il Complesso Conventuale in posizione dominante, attraversando il ponte moderno che racchiude i resti di un secondo ponte dell'Acquedotto Claudio, risalendo per via della Mola Vecchia e una volta giunti su via Valeria Vecchia, si può proseguire a sinistra per una visita alla cinquecentesca Chiesa di S. Rocco o a destra per il Complesso Conventuale di San Cosimato e degli Eremi Benedettini.